martedì 18 maggio 2010

Anche odiare è un diritto?

Odio chi chiede "Come va?" senza provare un minimo interesse per la conseguente risposta.
Odio chi esprime giudizi.
Odio chi si permette di sentirsi superiore a qualcun altro.
Odio chi vuole imporre il proprio modo di pensare.
Odio chi è radicato nell'ignoranza e si crede l'esaltazione dell'intelligenza.
Odio chi si mostra forte in gruppo, e preso da solo è un povero sfigato cagasotto.
Odio chi sbandiera la propria avversione nei confronti di particolari "Comportamenti" e poi, per non sentirsi fuori dal gregge, si uniformizza a quello che fanno gli altri.
Odio chi non riesce a farsi i cazzi suoi, e fa sempre domande fuori luogo.
Odio chi è ipocrita, chi non ha il coraggio di assumersi le sue responsabilità e chi si comporta da snob.
Odio quei ragazzini che fanno i finti depressi, che dicono che la loro Vita fa schifo, che è una merda, quando poi non hanno la minima idea di come stia andando il mondo e di cosa sia la Vita vera.
Odio chi accetta i luoghi comuni che gli sono stati imposti senza cercare la verità e senza trovare un suo punto di vista.
Odio chi si costringe ad adattarsi agli altri, perché qualcuno gli ha detto che così com'è "Non va bene".
Odio chi si fa la vittima, solo per il gusto di trovarsi al centro dell'attenzione.
Odio chi crede di conoscermi così bene, da riuscire a capire meglio di me come mi sento.
Odio chi mi chiede "Come stai?" quando sa bene come sto.
Odio dover dare spiegazioni su cosa dico/faccio/vedo.
Odio non riuscire a fare ciò che realmente mi interessa.
Odio la gente incoerente, la gente che parla per saputo o ancora chi si finge amico quando poi è solo l'ennesimo infame di turno.
Odio chi dice A e fa B.
Odio la falsità.
Odio chi ancora oggi giorno fa la distinzio tra straniero e non, odio i razzisti, odio chi dice che ci sono più razze umano, quando a questo Mondo c'è solo una razza.
Odio chi ostenta le sue riuscite quando in verità e stato aiutato da terzi.
Odio sentirmi come in carcere.
Odio sapere che domani sarà un altro giorno di merda.
Odio il posto dove vivo.
Odio non avere un rapporto vero con la mia Famiglia.
Odio dover stamparmi in faccia il finto sorriso e far finta che tutto sia apposto, solo per evitare 293283 domande dalla gente che mi sta intorno.
Odio sprecare il tempo, perchè si, la vita mi sta scorrendo davanti agli occhi.
Odio chi mi dice "Passerà vedrai" quando non passa un cazzo.
Odio dover star male.
Odio la sera quando vado a dormire fare 298382 viaggi mentali senza motivo.
Odio pensare.
Odio non poter amare.
Odio non avere accanto a Me La Donna che amavo.
Odio aver perso l'unica persona di cui realmente mi importava.
Odio svegliarmi la mattina è sapere che non c'è la persona che mi faceva star bene, che realmente mi rendeva felice, colei che mi faceva vedere la Vita in un altro modo.
Odio guardare il cellulare è non trovare un suo sms.
Odio non poter comunicare con Lei.
Odio stare a pochi km da Lei, ma non poterla incontrare o vedere.
Odio passare davanti alla nostra panchina e vederla vuota mentre nello stesso tempo rivivo dentro la mia mente i momenti passati con Lei.
Odio i ricordi che mi turbano ogni santo giorno da due mesi a questa parte.
Odio rivedere le nostre foto e video è chiedermi dove o cosa ho sbagliato.
Odio risentire le nostre canzoni e farmi male.
Odio piangere come un neonato pur avendo 20 anni.
Penso che odio tante di quelle cose che elencarle mi sembrerebbe una perdita di tempo.
Ami ciò che odi ma l'odi perchè l'ami?


Forse